Continuano le interviste agli studenti del Master Relational Design. Oggi è il turno di Simone Gadaleta.
Ci racconti chi sei, qual è il tuo background?
Non voglio sprecare il mio tempo realizzando sogni di altri. Questa è la mia filosofia, rubata a Oscar Wilde. Sono architetto, ma da sempre interessato alla comunicazione in tutte le sue sfaccettature. Amo la comunicazione digitale e visiva. Sono amante della tecnologia e colleziono cartoline di ogni tipo, è un’ossessione. Sono preciso e razionale. Sono un cuoco molto bravo, provare per credere! Curo anche la comunicazione della Macelleria Gadaleta, l’attività di famiglia.
Cosa farai dopo questo Master?
Continuerò a fare l’architetto, ma non più di edifici, di progetti comunicativi. Ho iniziato a lavorare in uno studio, dove aiutiamo le aziende a comunicare loro stesse sia online sia offline. Il Master mi ha aiutato ad allargare i miei orizzonti e a mettere in pratica le tecniche di progettazione architettoniche nel campo della comunicazione. Ho imparato nuovi approcci e nuove visioni e tutto questo sarà molto utile nel futuro.
Perchè iscriversi al master Relational Design?
Per mettersi alla prova, per acquisire capacità relazionali, per fare amicizie, per viaggiare, per imparare a lavorare a distanza. Per qualsiasi ragione lo facciate ne varrà la pena.
Per me il Master Relational Design è….
È una costante mutazione. Il mondo sta cambiando e continuerà a farlo. Relational Design ti insegna a stare al passo con i tempi e ad adattarti ai cambiamenti, indispensabili nel lavoro e nella vita quotidiana.